I LIMITI MASSIMI DI VELOCITA’ ART. 142 CDS
130 km/h per le autostrade (su alcuni tratti autostradali aventi a particolari caratteristiche, è possibile elevare il limite massimo a 150km/h. (tale limite dovra’ essere segnalato)
110 km/h per le strade extraurbane secondarie e per le strade locali; sino a 70km/h per le strade urbane a scorrimento veloce; 50km/h in qualsiasi centro abitato.
(Ci sono altri limiti di velocità da rispettare ma non riguardano noi.)
LE CATEGORIE DELLE PATENTI: ART.125 COMMA 3° CDS
Le patenti B,Ce D conseguite fino al 26.04.1988, sono valide anche per la guida in Italia di motocicli senza limitazioni.
Quelle conseguite successivamente non abilitano alla guida di motocicli di cilindrata superiore a 125 cc e di potenza superiore a 11 kw.
La Patente “A” limitata abilita alla guida di motocicli sino a 125 cc e 11 kw
(In caso di infrazione alle predette regole riguardanti le Patenti, la stessa viene immediatamente ritirata dagli accertatori.)
LIMITAZIONI ALLE PATENTI : ART 117 COMMA 5° CDS
Per i primi tre anni dal conseguimento della patente italiana, e comunque non prima di aver raggiunto l’eta di 20 anni non è consentita la guida dei motocicli di potenza superiore ai 25 kw e/o di potenza specifica, riferita alla tara superiore a 0,16 kw/kg. Se di età superiore ai 21 anni la prescrizione dei due anni si applica solo ai conducenti titolari di patente italiana. I limiti di velocità prescritti per i neopatentati sono 100 km/h sulle autostrade e 90 km/h sulle strade extraurbane principali.
TRASPORTO DI OGGETTI ART . 170 COMMI 5° E 6° CDS
Sui motocicli , è vietato trasportare oggetti chew non siano solidamente assicurati, che sporgano lateralmente rispetto all’asse della scooter/moto o longitudinalmente rispetto alla sagoma di esso oltre i cinquanta cm, ovvero impediscano o limitino la visibilità al conducente.
USO DEL CASCO ART. 171 COMMI 1° e 2° CDS
l’uso del casco è obbligatorio, per conducenti e passeggeri di ciclomotori e motocicli, a due ruote. Se il casco non è perfettamente allacciato ricorre la violazione del senza casco, praticamente come se non lo indossate. Sono esentati dall’uso del casco, i conducenti e passeggeri di motoveicoli a tre o quattro ruote dotati di carrozzeria chiusa e/o di cellula di sicurezza a prova di crash e sistemi di ritenuta e dispositivi.
VELOCITA' NON COMMISURATA ART.141 COMMI 1° e 11°
Questa ipotesi di infrazione e residuale, nel senso che si ricorre ad essa quando la condotta di guida si manifesta in ipotesi non riconducibili agli altri commi dell’articolo, ovvero circolava alla guida del Tmax a velocità non commisurata alle caratteristiche e stato d’uso del mezzo o della strada e del traffico, e tale da creare pericolo per la sicurezza delle persone e causa di disordine per la circolazione.
CONTROLLO DEL MEZZO; ART 141 COMMI 2° e 11°
Il conducente del mezzo deve avere sempre il controllo dello stesso ed essere in grado di arrestarsi entro gli spazi liberamente osservati e di compiere in condizioni di sicurezza tutte la manovre richieste per evitare qualsiasi pericolo.
INCAUTO AFFDAMENTO:ART. 115 COMMA 5°
L’incauto affidamento, un violazione che si contesta ogni volta che una persona che ha la materiale disponibilità del tmax.affida o consente la guida a chi non si trova nelle condizioni di idoneità o di età prescritta.
COSA TEMERE
Viaggiamo tranquilli, in sella ai nostri special street-legal: “Ma il rischio che si corre guidando un Tmax con accessori non omologati è alto”,
1) Per le modifiche alle caratteristiche costruttive o funzionali che impongono l’aggiornamento della carta di circolazione la violazione è all’art. 78 del C.d.S., che precede il pagamento di una sanzione amministrativa di 370 euro entro 60 giorni ed il ritiro della carta di circolazione, che viene inviata alla M.C.T.C. per la revisione straordinaria.
2) Per le modifiche alle caratteristiche costruttive e funzionali che non prevedono l’aggiornamento della carta di circolazione o la mancanza di dispositivi previsti dalla legge la violazione è agli artt. 71, 72 e 79 del C.d.S. che prevedono il pagamento di una sanzione amministrativa di 74 euro”. Vale a dire: se si viene “beccati” con uno scarico non omologato, con il motore “truccato” o con pneumatici di misura diversa da quella riportata sul libretto, il fio da pagare, oltre alla sanzione amministrativa, è di rimanere a piedi finché non si riporta il veicolo nelle condizioni originali. Se invece mancano specchietti o indicatori di direzione, l’ammenda è decisamente ridotta.
PATENTE A PUNTI
Nel già riformulato art. 126-bis cds l'obbligo della delazione in caso di multa con penalità senza fermo immediato compete a qualsiasi obbligato in solido oltre che al proprietario del veicolo. Ora la comunicazione dei dati dell'autista deve essere effettuata entro 60 giorni dalla data di notifica del verbale di contestazione contro i precedenti 30. L'inosservanza dell'obbligo di fornire i dati richiesti è punita direttamente dallo stesso articolo con una sanzione diminuita rispetto alla precedente da € 357 a € 250. Ma sempre che l'interessato non rappresenti un giustificato e documentato motivo di amnesia diligente. In tal caso, infatti, non si potrà procedere alla decurtazione di punteggio e neanche all'applicazione della sanzione pecuniaria e sarà la polizia stradale in prima istanza a dover valutare le giustificazioni fornite.
REATI IN MOTO
Resta la confisca del veicolo a due ruote solo per l'ipotesi di commissione di reati con l'impiego di un ciclomotore o di un motoveicolo senza differenza tra utente maggiorenne e minorenne
GUIDA IN STATO DI EBBREZZA IL NUOVO DERETO BIANCHI
Con l’introduzione, 15 giorni fa, del decreto Bianchi, in tema di sicurezza stradale e, specificatamente, riguardo la guida in stato di ebbrezza, oltre a stabilirsi la quantità minima di alcol che consente di viaggiare, superata la quale scattano le sanzioni, si sono anche stabiliti tre criteri di punibilità a seconda del grado di alcolemia nel sangue del soggetto fermato, discernendo anche l’eventualità in cui il conducente abbia, o meno, provocato un incidente della strada.
Per chiarire al meglio l’influenza dell’alcol nel sangue, si prende ad esempio un uomo di una settantina di chili di peso e una donna di circa 60 chilogrammi, quest’ultima, per questioni metaboliche e fisiologiche, e più soggetta dell’uomo ad ubriacarsi, oltre al fatto, che l’alcol nel sangue, raggiunge livelli diversi in dipendenza di più fattori che incidono nell’organismo.
Tuttavia , in linea di massima, in soggetti sani, valgono queste misure:
Una lattina di birra da 330ml oppure un bicchiere di vino da 125 ml, o un aperitivo da 80 ml o, infine un cocktail da 40 ml.,m a stomaco pieno apportano nel sangue, una quantità di alcol pari a 12 grammi per litro, ovvero 0,2 grammi/l fino a 0,5 gr/l ciò non comporta alcuna sanzione in caso di controllo delle forze dell’ordine, occorrerebbe dire , comunque, che anche in questo stato un minimo di buon senso dovrebbe imporre al conducente una maggiore prudenza, perché anche in questa quantità minima di alcol nel sangue ha effetti negativi sulla guida.
Superata questa soglia, scattano le sanzioni, da notare che per superare lo 0,5 gr/l , basta bere 2 birre e un aperitivo, per l’uomo, mentre per la donna la supera con 2 aperitivi e mezzo. Detto questo il neo dereto Bianchi prevede una multa da 500 a 2000 euro la sottrazione di 10 punti dalla patente e l’arresto fino ad un mese, per chi al controllo, si trovi in queste condizioni, ovvero con un tasso alcolemico superiore a 0,5 fino a 0,8 gr/l.
Superato anche detto limite e se ad un controllo si viene sorpresi con un tasso alcol emico nel sangue superiore all’0,8 fino a 1,5 gr/l che potrebbe essere la conseguenza dell’ingestione di 2 bicchieri di vino e 2 birre più un superalcolico, per l’uomo e tre bicchieri e mezzo di alcolici vari per la donna.
La sanzione andrà da 800 a 3.200 euro, più la sottrazione di 10 punti della patente, oltre alla sospensione della stessa per un periodo che va da 6 mesi ad un anno, oltre all’arresto fino a tre mesi (a discrezione del magistrato).
Laddove a d un controllo ci si trovi nella condizione di detenere una quantità di alcol nel sangue superiore a 1,5 gr/l, la sanzione cui si andrà incontro sarà costituita da una multa da 1.500 fino 6.000 euro, la sottrazione di 10 punti dalla patente di guida, la sospensione della stessa per un periodo compreso da 1 a 2 anni, l’arresto fino a 6 mesi, e l’eventuale revoca della patente in caso di recidiva nel biennio.
MA ATTENZIONE, se il conducente in stato di ebbrezza provoca un incidente le pene si raddoppiano.
FARI ALLA XENO
non ci sono articoli del codice della strada, specifici, che vietano il montaggio e l'uso dei fari allo xeno, ci sono gli artt, 71 e 72 del codice della strada che prevedono:
Chiunque circoli con una moto non conforme alle prescrizioni stabilite dal regolamento (marmitta aperta, ruote maggiorate, ecc ecc) e soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento da euro 71,05 a euro 286,65. in nessuno di questi casi e previsto il ritiro della carta di circolazione.
TRASPORTO DI MINORE DI ANNI 5
Il divieto è posto per tutti i motocicli, qualsiasi età o patente abbia il conducente.
1.ultima disposizione esclude prima di tutto che un bimbo possa essere trasportato in piedi davanti al conducente;
2.SICURAMENTE è vietato il trasporto su tali mezzi di un minore di anni 5 anche se in grado di utilizzare un dispositivo omologato (casco).
Tale violazione prevista dall’art.170 comma 1 bis e 6-bis, prevede la sanzione da 148 euro a 594.
GUIDA DI MOTOCICLO CON IMPEDIMENTO
L’art 170 comma 1 e 6 del Codice della Strada prevede che alla guida del motociclo non puoi:
1.avendo impedito l’uso delle braccia o delle mani o piedi;
2.stando seduto in posizione scorretta;
3.reggendo il manubrio con una sola mano pur non ricorrendo la necessità di manovra o segnalazione;
4.sollevando la ruota anteriore, insomma tutto quello che rende pericolosa la guida del nostro Tmax.
Cosa prevede: sanzione da 70 a 285,00 euro, fermo amministrativo di 60 giorni, e la decurtazione di 1 punto dalla patente.
TRASPORTO DI OGGETTI CON IL NOSTRO MEZZO:
Potete trasportare tutto quello che volete ma attenetevi alle seguenti regole:
oggetti che risultano non solidamente assicurati;
oggetti sporgenti lateralmente rispetto all’asse del mezzo di oltre 50 cm;
oggetti sporgenti longitudinalmente di oltre 50 cm rispetto alla sagoma del Tmax;
oggetti che impediscono o limitano la visibilità del conducente;
eventuali animali (ho visto trasportare dei cani come passeggeri)